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Sport ecocompatibili

Il territorio di Farindola, trovandosi ai piedi della catena appenninica, sul versante orientale del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga e per le sue caratteristiche morfologiche offre notevoli possibilità sportive a contatto con la natura.

ARRAMPICATA LIBERA

La Valle d’Angri e le pareti che la chiudono nella parte più bassa si prestano benissimo all’avvicinamento ed alla pratica di questo sport. Particolare attenzione merita la falesia denominata “La Sportella” dove un progetto espresso in sinergia dalle associazioni legate alla montagna, CAI, C.N.S.A.S. e Guide Alpine e poi recepito dall’Amm. Com. di Farindola, ha permesso di proporre le soluzioni che garantivano maggiori requisiti di sicurezza possibili per una struttura all’aperto. Soluzioni che comunque si trovano in altri settori presenti nella valle. Per chi preferisce l’arrampicata praticata su un terreno avventura, nel territorio comunale può trovare ampie opportunità sia sulla parete di Pietra Bianca che presso la Grotta del Lupo in loc. Rigopiano.

CICLO-ESCURSIONISMO

Nella parte bassa del paese, il territorio è caratterizzato da coltivi misti a boschi, percorso da mulattiere e piste agricole, ancor oggi utilizzate, che si intersecano tra di loro a formare anelli di diverso grado di difficoltà e comunque facilmente percorribili in MTB. Più in alto i sentieri si snodano in ambienti di notevole interesse ecologico dove si possono percorrere, seppure in modo più faticoso, itinerari entusiasmanti. Da Valle d’Angri si possono raggiungere diverse località: risalendo la valle per Cima delle Scalate e per Vado di Focina, si raggiunge la Valle del Voltigno a da qui, proseguendo per l’altipiano di Campo Imperatore, si raggiungono altri splendidi luoghi. Dalla stessa valle si può arrivare alle località di Fonte Acquafredda, Piano Flucci, cima La Ripa e contrada San Giuseppe. Per i meno esperti si consiglia di discendere per gli itinerari piuttosto che salirli oppure utilizzare il circuito sterrato di recente realizzazione sul lungofiume tra le località San Giuseppe-Ronchetti-San Quirico nato per eventi ciclistici fuori strada di alto livello agonistico e dove il 2 giugno di ogni anno viene organizzata una gara agonistica di MTB.

ESCURSIONISMO

Sono numerosi i sentieri presenti nella zona, riportati sulla carta sentieristica CAI, in cui si può godere della presenza di numerose e importanti specie faunistiche, nonché di un patrimonio vegetazionale suggestivo. Da segnalare la presenza di sentieri tematici e storico-culturali di valore nazionale quali il “Sentiero Italia”, il sentiero dei ”4 Vadi”, il sentiero “Serafino Razzi” e il sentiero “P. G. Frassati” impreziosiscono ulteriormente il valore dell’offerta escursionistica. Nelle escursioni si raccomandano scarponcini e calzettoni lunghi, borraccia, giacca antipioggia. Si consiglia inoltre di fare uso di binocolo e manuali per il riconoscimento di specie animali e vegetali e soprattutto il massimo rispetto di ciò che si incontra in modo che gli altri non si accorgano del vostro passaggio.

ESCURSIONISMO A CAVALLO

I sentieri praticati per l’escursionismo sono utilizzabili anche per questa pratica sportiva. Inoltre sull’asse Rigopiano – Valle D’Angri – Valle del Voltigno insiste l’ippovia del Gran Sasso.

VOLO SPORTIVO

Nel versante occidentale della Riserva naturale del Voltigno e Valle d’Angri si è sviluppato da alcuni decenni una pratica sportiva affascinante e singolare: il volo a vela. Non è raro infatti osservare sul cielo di Farindola alcuni deltaplani o paracadute da pendio mentre planano lungo la valle del Tavo. I versanti di Farindola dei Monti Siella, Guardiola e S. Vito si prestano a spettacolari decolli grazie ai ripidi pendii erbosi al di sopra del limite superiore della faggeta. I deltaplani che decollano da Fonte Torricella raggiungono facilmente il territorio di Penne sorvolando il centro storico di Farindola spesso ad oltre 1000 metri di quota. Con il parapendio è preferibile decollare dalla vetta del M. Siella (2000 metri slm), facilmente raggiungibile dopo una breve escursione con partenza da Fonte Vetica. Il volo a vela sul territorio di Farindola è particolarmente adatto con forti brezze di valle e con i tesi venti del nord, quando si possono compiere ore di evoluzioni aeree senza scendere al di sotto del punto di decollo e spesso atterrando a quote più alte. Si può decidere di scendere a valle cercando di prendere quota con le correnti termiche ascensionali che non mancano nel periodo primaverile ed estivo. Per i piccoli decolli è preferibile il versante occidentale con atterraggi nella piana di Campo Imperatore.

Fernando Di Fabrizio. Estratto da “Farindola, ambiente, storia, turismo”